La mando o non la mando? Ma si dai, l'importante è partecipare! Purtroppo negli ultimi 2 fine settimana non sono riuscito a realizzare la versione definitiva della ricetta per il concorso indetto da Paoletta, quindi mi tocca pubblicare la versione beta (scusate il gergo informatico...).
Si perché 2 fine settimana fa mi sono messo a pasticciare per tirare fuori qualcosa di buono e bello, ma il risultato doveva essere perfezionato e mi ero promesso di riprovarci, tanto il 31 ottobre è lontano! Il tutto perché le foto posso farle di mattina solo sabato e domenica (eh si non è che posso fotografare in ufficio ;-). Ebbene sabato scorso matrimonio dalla mattina, e domenica non avevo gli ingredienti! Domani ultimo giorno e non ho internet!
Vabbé pazienza, mandiamo l'esperimento allora. Di sicuro non vinco ma mi sono divertito un mondo a prepararla. ;-)
In quel fine settimana a forza di guardarmi i filmati di grandi chef e leggere i menù e recensioni dei loro ristoranti, mi è venuta voglia di fare un piatto insolito con un nome lunghissimo...
Quindi mi sembrava troppo banale fare un qualcosa di lievitato (eh si infatti sono un esperto, chissà cosa sarebbe venuto fuori usando il lievito ;-), perciò ho tolto il lievito tra gli ingredienti obbligatori e ho aggiunto la ricotta tra quelli "bonus". Degli ingredienti autunnali ho usato le noci e l'uva.
Bene, basta, dopo questa estenuante premessa spiego cos'ho combinato... le dosi sono approssimative le ho fatte per creare una porzione da fotografare. Scusate l'ironia del nome, ma non ho resistito a dare un nome da ristorante "stelle Michelin" ^_^. Alla fine l'importante è divertirsi no?
"Ravioli ricotta e noci su specchio di caramello e ragù di uva tiepida"
Ingredienti
- Farina 00 100 g
- Uova 1
- Noci 50 g
- Ricotta 100 g
- Olio evo 1 cucchiaino
- Uva nera 100 g
- Zucchero 50 g
- Acqua 25 g
- Sale q.b.
Procedimento
Ravioli
Ho messo la farina su una terrina ho rotto l'uovo al centro, aggiunto un pizzico di sale e un cucchiaino d'olio (così ho usato l'ingrediente grasso obbligatorio ;-). Ho mescolato la l'uovo con la forchetta incorporando la farina. Ho iniziato quindi ad impastare a mano per 10-15 minuti fino ad ottenere un composto omogeneo. L'ho avvolto su una pellicola trasparente e fatto riposare per 30 minuti. Trascorsa l'attesa ho steso la pasta con il mattarello in modo che venisse molto fine (non ho la macchinetta) e che si vedesse il panaro sottostante (non ho la spianatoia...). Ho tagliato quindi i ravioli tondi (ma si chiamano agnolotti o mezzelune?) con un coppapasta da 9.5 cm di diametro. Ne ho ottenuti 11. Ho preparato il ripieno macinando le noci con un mortaio, unendo quindi la ricotta. L'ho disposto sui ravioli e li ho chiusi bagnandone il bordo con dell'acqua (si può usare l'uovo).Caramello
Ho messo lo zucchero in un pentolino antiaderente e ho scaldato a fiamma molto bassa. Quando ha iniziato a caramellare ho aggiunto 25 g di acqua che avevo fatto bollire. Ho quindi versato il composto sul piatto utilizzando il coppapasta.Il ragù
Ho semplicemente messo gli acini d'uva lavati su un pentolino a fuoco basso per 10 minuti."Impiattamento"
A questo punto ho cotto i ravioli in 1 litro d'acqua salata con 10 g di sale per circa 5 minuti, finché non riaffioravano (come gli gnocchi...). Ne ho messi 2 sopra il caramello e condito con l'uva riscaldata.Alla fine devo dire che erano anche buoni! (Si, gli altri 9 che poi ho mangiato col pomodoro!)
"Apprezzabile il contrasto tra la consistenza solida del raviolo e il suo gusto leggermente salato con la cremosità e la dolcezza del caramello e l'uva".
Il degustatore
:D