lunedì 27 dicembre 2010

Sul Natale in Australia e italiani all'estero...

Sous chefs

La storiella

Oggi solo storiella, così scrivo un po' di come ho trascorso il primo Natale in terra Australiana. In ostello hanno organizzato tre giorni denominati "Xtremas", tanto per capirsi: il 24 cena e alcool illimitati, la mattina dopo sveglia, colazione a base di uova pancetta e champagne, gita a Rottnest Island, barbeque, ritorno, re-no-limit-alcool e cena a base di quello che è avanzato la sera prima.

Xtremas

Ovviamente come potevo non propormi come sous chef (eh si tiriamocela! ;-)) per la preparazione della mega cena per 112 persone!

Noi 4 aiutanti abbiamo seguito le direttive dello chef Robin, un simpaticissimo canadese che lavora qui in un ristorante a Freo. In teoria ci si doveva trovare alle 10 in cucina, ma Robin si era svegliato con un bel hangover della sera prima e prima delle 14 non abbiamo iniziato, visto che in quel momento si era messo ad organizzare il menù con pc, taccuino e supervisione delle provviste disponibili...

Robin

Alle 14 ci siamo piazzati nella cucina del ristorante sotto l'ostello e dotati dei personali affilatissimi coltelli giapponesi di Robin, abbiamo iniziato a "choppare" e cucinare patate, cavolfiori, zucche, broccoli, carote, olive, feta, cetrioli e funghi.

Knives

Il menù finale:

  • Pollo arrosto
  • Arrosto di vitello
  • Roasted ham with cloves (prosciutto arrosto con chiodi di garofano e miele)
  • Mashed potatoes (simil purè di patate)
  • Zucca, carote in teglia
  • Potato salad (patate cucinate intere con la buccia in teglia con un filo d'olio, poi tagliate a pezzi e mescolate con maionese ed erbe fresche
  • Insalate miste a base di: lattuga, pomodori secchi sott'olio, cavolfiori e broccoli bolliti, feta, olive
  • Per condire la carne due salse DIVINE: la prima generata da un soffritto all'italiana con cipolla, carote e sedano + brodo di pollo + funghi; la seconda con patate e non so che altro (cream?!) visto che non ho seguito lo chef passo passo ;-)
  • Sul tavolo del buffet: pan carrè, ketchup, salsa barbeque, mustard (senape) e vari dressing (condimenti per insalata)
  • 6 tipi di dolci di cui 3 cheesecake (acquistati, non c'era tempo di farli!)

Cakes

Proprio un bel divertimento, pure ripagante visto che i ragazzi dell'ostello hanno apprezzato parecchio e ci hanno fatto i complimenti! ;-)

Ah, la mattina dopo colazione a base di uova, pancetta, pane, salse e champagne. Io non ho ingerito cibo fino a sera, visto che avevo come sempre esagerato con la cena. :D

Mi sono trattenuto pure al barbeque in spiaggia:

Rottnest Island, 40 gradi sotto il sole australiano il 25 dicembre. Alternativo direi!

Ho dedotto che gli anglosassoni focalizzano il convivio sul bere. Il cibo ha solo la funzione di "asciugare" e provocare lo stimolo e il desiderio di bere il prossimo sorso. :D:D:D
Purtoppo spesso un bere quantitativo e non qualitativo (di buoni vini ce ne sono eccome, ma manco una birra rossa doppio malto...). Sto parlando di backpacker, ma tale caratteristica si può mediamente estendere anche agli la popolazione australiana, inglese e irlandese... ma perchè non beviamo il sidro in Italia che è così buono? :D

Bottles

L'angolo della cultura

Fine anno, qualche riflessione e bilancio relativo alla cultura gastronomica degli italiani al di fuori dei confini del bel paese. Premetto che sono personalissime opinioni, benvengano le critiche.
Avendo vissuto quasi un anno fuori all'estero, mi sono fatto un po' di idee analizzando i comportamenti dei "compatrioti". Etichetto come "ignorante integralista" l'italiano che afferma: "la cucina italiana è la migliore del mondo". Mi pare un atteggiamento che rispecchia parecchia ignoranza e chiusura mentale. In Italia si mangia bene, ma ho dedotto che un buon piatto è dato dalla somma di due ingredienti:

  1. qualità dei prodotti e delle materie prime
  2. bravura del cuoco

In Italia siamo sicuramente avvantaggiati dal primo punto. Mozzarella di bufala, crudo di Parma, gorgonzola, il Parmigiano ecc. sono prodotti eccellenti che esprimono il meglio anche senza essere "toccati". Non serve essere un cuoco tri-stellato per affettare i prodotti sopracitati, servirli in un piatto e dire: "Si mangia bene in Italia, vero?".

Il secondo punto valorizza invece la capacità di scegliere il miglior tipo di cottura, tecnica e combinazioni di ingredienti e sapori per riuscire a creare un buon piatto a partire dalle materie prime e prodotti di partenza. E qui a mio parere molti cuochi, ma anche semplici appassionati di cucina, sono più bravi di molti italiani che si sentono autorizzati ad etichettarsi come "bravi" solo perchè provengono dal bel paese. Un mediocre italiano che usa materie prime eccellenti riesce sicuramente a preparare un piatto buono (forse, se non combina disastri... ;-)). Ma apprezzo di più un non italiano che riesce ad ottenere lo stesso risultato utilizzando materie prime diciamo "semplici" (uova, carote e patate del supermarket, tanto per capirsi).

Del resto mi esce dalle orecchie il motto degli "bisogna valorizzare i prodotti del territorio"... non a caso i primi ristoranti al mondo è un vero e proprio slogan.

Tutto questo per dire che non mi pare il caso di tirarsela e fare la faccia schifata quando si vedono persone che mangiano uova, pancetta e mostarda a colazione... Di sicuro avremmo una maggiore cultura gastronomica (ma non scientifico-dietetico-alimentare :() che ci avvantaggia, ma il diritto di considerarsi a priori "migliori" non mi pare corretto.

Un altro discorso è relativo al modo con cui l'italianità viene sfruttata all'estero a scopo di lucro. Ecco qui sono d'accordo, ai fini di incrementare le entrate nelle casse dei disastrati produttori italiani, bisognerebbe distinguere il "vero italiano" dal farlocco. Qui in Australia ci sono una quantità di prodotti e ristoranti con nomi italiani, in quanto Italia è sinonimo di prodotti di qualità e "mangiare bene", ma di prodotti "made in Italy" ce ne sono pochi. Esistono, ma visto che sono importati costano molto. Spesso si trovano cibi con nome italiano, ma prodotti con materie prime del posto. Questo fatto viene indicato nell'etichetta, visto che c'è una buona trasparenza nei confronti del cliente e si cerca di valorizzare anche qui le materie prime del territorio. Ma spesso la gente non legge e crede di aver mangiato italiano quando effettivamente non l'hanno fatto... e quindi comprano l'imitazione del parmigiano e non comprano quello originale, a scapito dei produttori italiani.

Morale: gli italiani saranno anche eccellenti produttori, ma sono pessimi venditori. ;-)

Questi sono i ragionamenti che posso fare basandomi sull'esperienza vissuta e su quello che ho letto. Spero di non aver prodotto ulteriore informazione spazzatura. In tal caso i lettori sono obbligati ad intervenire e correggere! ;-)

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sabato 18 dicembre 2010

Gnocchi di patate / Potato gnocchi

English version here.

La foto

Gnocchi di patate / Potato gnocchi

Addirittura 4 diverse! ;-) Ombre troppo "dure", prossima volta mi porto un pannello riflettente. ;-)

Dati EXIF:

  • apertura: f/2.8
  • tempo di esposizione: 1/2000 secondi (1a e 3a), 1/4000 (2a) 1/3200 secondi (4a)
  • ISO: 100
  • distanza focale: 50 mm

La storiella

Sabato scorso ho preparato 3 kg di gnocchi, ma non ho fatto manco una foto decente (eh beh, ero a cena da amici ;-)). Così oggi ne ho preparato una modica quantità per il post.
Gli gnocchi sono una buona base di carboidrati, migliori di pasta e riso per contributo calorico. Hanno solo 130 kcal/100 g anziché i 350 di pasta e riso. Così ne potete mangiare il doppio per le stesse calorie! (Vabbè che pasta e riso aumentano il peso del doppio una volta cotti...)

Il segreto per fare buoni gnocchi sono le patate. Dovrebbero essere vecchie e secche, in modo tale che non si debba aggiungere troppa farina all'impasto e i gnocchi sappiano da... patata! Troppa farina rende gli gnocchi duri e "stopposi".

Mi piacciono gli gnocchi saltati con una salsa liquido-cremosa, come la semplice passata di pomodoro o del gorgonzola (uno dei motivi per tornare in Italia dall'Australia... ;-)) fuso allungato con latte o panna. Mmmmmmm!!!!

Siccome nell'ultimo periodo ho messo su un paio di kg di troppo e dovevo raggiungere un peso decente per preparare la maratona, ho smesso di fare e mangiare una torta ogni 2 giorni!
Ora ho raggiunto il peso forma, correndo 70 km a settimana e con una dieta ASI soddisfacente! Di solito preparo dei piatti completi con una base di 60-75 g di riso-pasta, 200 g di verdura, 100-150 di proteine (pesce, tonno, salmone o sgombro in scatola, uova o carne) e formaggio per la parte di grassi. Poi un bel frutto e sono a posto. 600-700 kcal mangiando 5-6 etti di roba!

Gnocchi di patate / Potato gnocchi

La ricetta

Per preparare gli gnocchi uso la tipica formula 1 terzo (25-33%) di farina del peso delle patate bollite. Potete aggiungere un uovo e noce moscata a piacere.

Ingredienti

  • Patate: 280 g (ne ho usata una grossa)
  • Farina 00: 75 g
  • Sale: 4 g
  • Noce moscata: a piacere

Preparazione

  1. Bollire le patate finché diventano soffici. Mezz'ora nel mio caso.
  2. Pelare le patate finché sono calde
  3. Opzionale: per asciugare le patate le ho rotte in pezzettoni e messe in forno a temperatura minima per 10 minuti, in modo da evitare che si crei la "crosticina"
  4. Disporre la farina a fontana e formare un buco nel centro
  5. Schiacciare le patate con una forchetta o meglio usare il passaverdure
  6. Versare le patate nel centro della fontana
  7. Impastare velocemente, non lavorare troppo l'impasto
  8. Tagliare l'impasto in pezzi uguali (nel mio caso 4)
  9. Rollare i pezzi di impasto in modo da formare dei filoncini di circa 1.5 cm di altezza (o quella che preferite)
  10. Tagliare i filoncini formando degli gnocchi di grandezza uniforme
  11. Se vi piace, usate una forchetta per dare agli gnocchi la classica rigatura
  12. Per cuocere gli gnocchi basta immergerli in acqua bollente salata e aspettare che salgano in superficie; a questo punto basta raccoglierli e spadellarli nella salsa che avete preparato!

Dati nutrizionali

Calorie totali468 kcal
Peso finale355 g
Calorie per 100 g132 kcal
Carboidrati84%
Proteine13%
Grassi3%

L'angolo della cultura

Oggi alcuni accenni nutrizionali. Siccome voglio correre la maratona devo avere un IMC (Indice di Massa Corporea) inferiore a 22 (per evitare infortuni e per andare più veloce). L'IMC si calcola con la formula (altezza in metri al quadrato/peso in kg). Se il vostro IMC è inferiore a 22 siete in forma, ossia siete abbastanza magri e avete una percentuale di grasso che vi permette di evitare i vari problemi cardiovascolari ecc. Se non ce l'avete dovreste assumere un quantitativo calorico pari a K*(altezza in metri al quadrato/peso in kg). K=600 se siete un maschietto, 540 se femminuccia. Dimagrire senza fare attività è frustrante... quindi vi consiglio di dedicare un'oretta al giorno per lo sport! Meglio 50 minuti di corsa e 10 minuti di doccia per "scolpire il fisico", piuttosto che 2 ore in bagno di acrobazie con i trucchi per farsi belli! Per non parlare delle 4 ore al centro commerciale a scegliere i vestiti! :D:D:D

Riferimenti

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The photo

Gnocchi di patate / Potato gnocchi

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The little story

Last Saturday I made 3 kg of gnocchi, but I haven't taken good photos. So today I prepared a small amount of them only for the post.
Gnocchi are a good carbohydrate base for dishes and better than pasta and rice in calories. They have only 130 kcal/100 g instead of 350 of pasta and rice. So you can eat double amount of gnocchi for the same calories! The secret for making good gnocchi are potatoes. They should be old and dry, so you haven't to add too much flour and the taste is potato-based. Too much flour make gnocchi sticky.

I like gnocchi with a liquid creamy sauce, like simple tomato, melted gorgonzola with milk or cream. Yummy!

Since in last period I gain a couple of kg and I have to reach a weight that permit me to run the marathon, I stopped baking and eating a cake every two day!
Now I reach the good fit, with 70 km of running a week and good satisfing diet! I usually eat a good complete dish based on 60-75 g of rice of pasta, 150-200 g of vegetables, 100-150 g of proteins (fish canned tuna or mackerel, eggs or meat) and cheese for fat. Then a good fruit and that's all!

The recipe

To prepare gnocchi I used the typical formula based on 1 third (between 25-33%) of flour of the weight of boiled potatoes. You can add an egg and nutmeg if you like.

Gnocchi di patate / Potato gnocchi

Ingredients

  • Potatoes: 280 g (one big in my case)
  • Flour: 80 g
  • Salt: 4 g
  • Nutmeg

Preparation

  1. Boil the potatoes until they became soft. It took 30 minutes for me.
  2. Remove the skin as soon as they're hot
  3. Optional: to dry them properly I broke the potatoes in pieces, placed on a baking tray and bake in the oven at the minimum temperature for 10 minutes
  4. Mash the potatoes
  5. Put the flour on a surface and make an hole on the center
  6. Put the potatoes in the center, add the salt
  7. Knead the dough quickly, not too much
  8. Cut the dough in equal pieces
  9. Roll the dough in a lightly floured surface and form a string 1.5 cm thick
  10. Cut the strings with a sharp knife to form dowels; you can choose the dimension of your gnocchi
  11. If you like, roll gnocchi on a for to give them the tipical "rigatura"; it's good to make the shape that absorbe the sauce
  12. Cooking gnocchi is very easy, you have only to put them on salty boiling water and wait they rise on the surface; at this point you can catch them and put directly on the fry pan with the sauce!

Nutritional facts

Total calories468 kcal
Final weight355 g
Calories 100 g132 kcal
Carbohydrate84%
Proteins13%
Fat3%

The culture corner

Today some notions about diet. I want to run the marathon my BMI should be under 22. BMI is (height in cm^2)/weight in kg. Under 22 it means you are fit, so you have an amount of fat that not contribute to have a heart attack, ipertension ecc. If you don't have have BMI<22 you have to assume a quantity of calories like K*(height in cm^2). K=600 if you are a male, 540 if you are a female in a way to decrease your weight.

References:

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