sabato 12 dicembre 2009

Risotto con i cachi

Risotto con i cachi

Mi piace provare gli abbinamenti dolce/salato. Il risotto con le pere l'avevo già sperimentato e mi era piaciuto, quindi perché non provare un altro risotto con la frutta? È l'ultima domenica di novembre, in garage c'è una cassetta di cachi che rischiano di andare in deperimento... Detto fatto: ne prendo due bei maturi e via!

Il riso è semplice e delicato(*), il brodo non ce l'avevo (il dado non lo uso manco morto) quindi ho usato acqua bollente salata per cuocere il riso. D'altronde seguo la scuola del maestro Marchesi... ;-) Non ho neppure usato il vino per sfumare il riso dopo la tostatura, mi pareva uno spreco aprire una bottiglia che poi non verrà bevuta...

Risultato finale ottimo, questa volta non posso lamentarmi più di tanto. Il dolce del caco l'ho compensato con il salato della caciotta che ho usato per mantecare. Anche la mamma è stata sorpresa: "Mmmm, che buono!".


Ingredienti

  • Riso (Carnaroli o Vialone nano) 60 g
  • Cachi 150 g
  • Cipolla 30 g
  • Formaggio per mantecare (caciotta, asiago, taleggio, stracchino) 30 g
  • Acqua bollente 1 litro con 10 g di sale

Preparazione

  1. Tritare la cipolla, tagliare i cachi e il formaggio a piccoli pezzi.
  2. Scaldare la cipolla coperta da un filo d'acqua per un paio di minuti in una casseruola.
  3. Aggiungere il riso e tostare per un paio di minuti finché non profuma e si attacca alla pentola.
  4. A questo punto bisognerebbe sfumare il riso con il vino (ho saltato questo passaggio).
  5. Aggiungere l'acqua salata bollente fino a coprire il riso e iniziare la cottura
  6. A 3-4 minuti dalla fine aggiungere i cachi. Sarebbe meglio riscaldarli per non bloccare la cottura del riso, io li ho aggiunti poco alla volta alzando la fiamma in modo da non raffreddare.
  7. A fine cottura spegnere il fuoco e mantecare con il formaggio.
  8. Far riposare un paio di minuti, quindi impiattare.
  9. Buon appetito!

Dati nutrizionali

Questo primo non rispetta i vincoli ASI, bisognerebbe aggiungere un ingrediente a basso apporto calorico (una verdura o ortaggio) per abbassare l'apporto calorico a 100 kcal/100 g.

  • Calorie totali: 451 kcal
  • Peso finale del piatto: 316 g
  • Calorie per 100 g: 143 kcal
  • Carboidrati: 69.8%
  • Proteine: 10.5%
  • Grassi: 19.7%


(*) Digressione: papille gustative

Mi piace non insaporire eccessivamente i piatti e riuscire ad apprezzare il gusto "naturale" degli ingredienti principali. Ad esempio mantecare un risotto "delicato" con burro e parmigiano mi pare di "ammazzarlo"... non saprebbe più di riso ma di formaggio!

Sarà, ma io cerco di preservare i recettori delle mie papille gustative. ;-) Quando sono andato a New York sono stato impressionato da come mangiano gli americani: tutto salatissimo o dolcissimo e super condito! Da quanto sono abituati ai sapori saturi, recepiscono solo quelli! Dai loro un panino mozzarella e pomodoro ti diranno: "Ma che è sta roba?!? Non sa di niente!". Rendendomi conto di questa cosa, ho iniziato a salare meno (in qualche caso anche a fare a meno) per riuscire ad apprezzare maggiormente il sapore naturale della pietanza. Il problema è che ora certi piatti mi stomacano: qualche settimana fa degli amici hanno cucinato un risotto con dado + pancetta + mooooolto sale. Immangiabile per me, per loro era normale. Idem per i dolci. Non riesco a mangiare quelli con troppo zucchero. Ossia ne mangio una fetta sola anziché 4. :D:D:D

Secondo me è importante (ri)educare la gente a non mangiare super saporito, in modo che possano apprezzare anche quei prodotti tipici il cui sapore non è particolarmente "deciso". Per forza che i bambini (se non gli adolescenti) non mangiano più il minestrone dopo che hanno assaggiato l'hamburger e le patatine del fast food...

Per approfondire: qui e qui.

11 commenti:

  1. Anche a me piace abbinare dolce saltato, ma il risotto con il caco non l'ho ancora provato! E sono d'accordo anche sui sapori, sul fatto che si mangia troppo velocemente e troppo salato e senza capire nemmeno quello che c'è dentro. Per quanto mi riguarda, sto cercando di educare i miei figli a tal proposito e siccome non vorrebbbero mangiare niente, allora a tavola facciamo il gioco del "che c'è?" e piano piano stanno cominciando a capire e a discernere... e anche a mangiare un po' di più cose sane!
    Stefania

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  2. @fantasie: bello questo gioco educativo! Mi ricordi un po' mia mamma quando mi faceva mangiare i cibi che non mi piacevano: "assaggia solo un boccone dai... Poi domani ne mangi due... vedrai che poi ti piace...". ;-)

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  3. Molto interessante questa declinazione del risotto con i cachi, mi intriga molto, la proverò.
    Voglio anche provare la versione senza dado, credo che sia una delle poche cose che ancora uso per insaporire perché il sale ogni tanto dimentico di averlo (mi dura una vita e non so mai bene quanto usarne quindi evito), scelto ovviamente tra quelli a basso contenuto di glutammato. Ho trovato una ricetta per fare home-made un dato vegetale, ha un sacco di sale secondo me ma vorrei provare a farlo. Condivido quello che dici sui rischi che corriamo ad abituarci a sapori troppo alterati (non parliamo poi degli aromi), e credo che un modo di correre ai ripari sia di abbassare poco a poco l'uso di questi "edulcoranti", fino a ritrovare i sapori originali degli ingredienti.
    Per quanto riguarda burro e parmigiano sono in salvo, mi sono ostici entrambi, per la consistenza viscidosa del primo e per l'odore del secondo. Io faccio mantecare di solito il risotto con una sottilletta light (va beh, è un'eresia lo so) oppure un po' di latte o qualche fiocco di latte se ce l'ho.

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  4. Bravo Nico! Queste sì che sono ricette...oh manco lo sapevo che avevi un blogghettino! Brao :)

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  5. @Wyk72: grazie Vittò! Adesso vengo a spulciare un po' il tuo che è da qualche tempo che non passo!

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  6. Ciao Nico questo risotto l'assaggerei ben volentieri! Bravo bravo
    Sonia

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  7. @SUNFLOWERS8 e Calzelunghe: grazie! Ora vengo a spulciare i vostri blog... ;-)

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  8. E ora che marchesi si e' messo a fare gli hamburger per McDonald??? Riabilitiamo anche il fast food o conveniamo che marchesi e' uguale a tutti gli altri?

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  9. buono davvero spadellatore! l'ho preparato stasera per non gettare dei cachi regalati ed é squisito....grande!!

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  10. @Anonimo: ora che mi ci fai pensare è l'unica volta che l'ho fatto quando ho scritto la ricetta... se è piaciuto anche a te posso azzardare a prepararlo per gli amici! ;-)

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