lunedì 27 dicembre 2010

Sul Natale in Australia e italiani all'estero...

Sous chefs

La storiella

Oggi solo storiella, così scrivo un po' di come ho trascorso il primo Natale in terra Australiana. In ostello hanno organizzato tre giorni denominati "Xtremas", tanto per capirsi: il 24 cena e alcool illimitati, la mattina dopo sveglia, colazione a base di uova pancetta e champagne, gita a Rottnest Island, barbeque, ritorno, re-no-limit-alcool e cena a base di quello che è avanzato la sera prima.

Xtremas

Ovviamente come potevo non propormi come sous chef (eh si tiriamocela! ;-)) per la preparazione della mega cena per 112 persone!

Noi 4 aiutanti abbiamo seguito le direttive dello chef Robin, un simpaticissimo canadese che lavora qui in un ristorante a Freo. In teoria ci si doveva trovare alle 10 in cucina, ma Robin si era svegliato con un bel hangover della sera prima e prima delle 14 non abbiamo iniziato, visto che in quel momento si era messo ad organizzare il menù con pc, taccuino e supervisione delle provviste disponibili...

Robin

Alle 14 ci siamo piazzati nella cucina del ristorante sotto l'ostello e dotati dei personali affilatissimi coltelli giapponesi di Robin, abbiamo iniziato a "choppare" e cucinare patate, cavolfiori, zucche, broccoli, carote, olive, feta, cetrioli e funghi.

Knives

Il menù finale:

  • Pollo arrosto
  • Arrosto di vitello
  • Roasted ham with cloves (prosciutto arrosto con chiodi di garofano e miele)
  • Mashed potatoes (simil purè di patate)
  • Zucca, carote in teglia
  • Potato salad (patate cucinate intere con la buccia in teglia con un filo d'olio, poi tagliate a pezzi e mescolate con maionese ed erbe fresche
  • Insalate miste a base di: lattuga, pomodori secchi sott'olio, cavolfiori e broccoli bolliti, feta, olive
  • Per condire la carne due salse DIVINE: la prima generata da un soffritto all'italiana con cipolla, carote e sedano + brodo di pollo + funghi; la seconda con patate e non so che altro (cream?!) visto che non ho seguito lo chef passo passo ;-)
  • Sul tavolo del buffet: pan carrè, ketchup, salsa barbeque, mustard (senape) e vari dressing (condimenti per insalata)
  • 6 tipi di dolci di cui 3 cheesecake (acquistati, non c'era tempo di farli!)

Cakes

Proprio un bel divertimento, pure ripagante visto che i ragazzi dell'ostello hanno apprezzato parecchio e ci hanno fatto i complimenti! ;-)

Ah, la mattina dopo colazione a base di uova, pancetta, pane, salse e champagne. Io non ho ingerito cibo fino a sera, visto che avevo come sempre esagerato con la cena. :D

Mi sono trattenuto pure al barbeque in spiaggia:

Rottnest Island, 40 gradi sotto il sole australiano il 25 dicembre. Alternativo direi!

Ho dedotto che gli anglosassoni focalizzano il convivio sul bere. Il cibo ha solo la funzione di "asciugare" e provocare lo stimolo e il desiderio di bere il prossimo sorso. :D:D:D
Purtoppo spesso un bere quantitativo e non qualitativo (di buoni vini ce ne sono eccome, ma manco una birra rossa doppio malto...). Sto parlando di backpacker, ma tale caratteristica si può mediamente estendere anche agli la popolazione australiana, inglese e irlandese... ma perchè non beviamo il sidro in Italia che è così buono? :D

Bottles

L'angolo della cultura

Fine anno, qualche riflessione e bilancio relativo alla cultura gastronomica degli italiani al di fuori dei confini del bel paese. Premetto che sono personalissime opinioni, benvengano le critiche.
Avendo vissuto quasi un anno fuori all'estero, mi sono fatto un po' di idee analizzando i comportamenti dei "compatrioti". Etichetto come "ignorante integralista" l'italiano che afferma: "la cucina italiana è la migliore del mondo". Mi pare un atteggiamento che rispecchia parecchia ignoranza e chiusura mentale. In Italia si mangia bene, ma ho dedotto che un buon piatto è dato dalla somma di due ingredienti:

  1. qualità dei prodotti e delle materie prime
  2. bravura del cuoco

In Italia siamo sicuramente avvantaggiati dal primo punto. Mozzarella di bufala, crudo di Parma, gorgonzola, il Parmigiano ecc. sono prodotti eccellenti che esprimono il meglio anche senza essere "toccati". Non serve essere un cuoco tri-stellato per affettare i prodotti sopracitati, servirli in un piatto e dire: "Si mangia bene in Italia, vero?".

Il secondo punto valorizza invece la capacità di scegliere il miglior tipo di cottura, tecnica e combinazioni di ingredienti e sapori per riuscire a creare un buon piatto a partire dalle materie prime e prodotti di partenza. E qui a mio parere molti cuochi, ma anche semplici appassionati di cucina, sono più bravi di molti italiani che si sentono autorizzati ad etichettarsi come "bravi" solo perchè provengono dal bel paese. Un mediocre italiano che usa materie prime eccellenti riesce sicuramente a preparare un piatto buono (forse, se non combina disastri... ;-)). Ma apprezzo di più un non italiano che riesce ad ottenere lo stesso risultato utilizzando materie prime diciamo "semplici" (uova, carote e patate del supermarket, tanto per capirsi).

Del resto mi esce dalle orecchie il motto degli "bisogna valorizzare i prodotti del territorio"... non a caso i primi ristoranti al mondo è un vero e proprio slogan.

Tutto questo per dire che non mi pare il caso di tirarsela e fare la faccia schifata quando si vedono persone che mangiano uova, pancetta e mostarda a colazione... Di sicuro avremmo una maggiore cultura gastronomica (ma non scientifico-dietetico-alimentare :() che ci avvantaggia, ma il diritto di considerarsi a priori "migliori" non mi pare corretto.

Un altro discorso è relativo al modo con cui l'italianità viene sfruttata all'estero a scopo di lucro. Ecco qui sono d'accordo, ai fini di incrementare le entrate nelle casse dei disastrati produttori italiani, bisognerebbe distinguere il "vero italiano" dal farlocco. Qui in Australia ci sono una quantità di prodotti e ristoranti con nomi italiani, in quanto Italia è sinonimo di prodotti di qualità e "mangiare bene", ma di prodotti "made in Italy" ce ne sono pochi. Esistono, ma visto che sono importati costano molto. Spesso si trovano cibi con nome italiano, ma prodotti con materie prime del posto. Questo fatto viene indicato nell'etichetta, visto che c'è una buona trasparenza nei confronti del cliente e si cerca di valorizzare anche qui le materie prime del territorio. Ma spesso la gente non legge e crede di aver mangiato italiano quando effettivamente non l'hanno fatto... e quindi comprano l'imitazione del parmigiano e non comprano quello originale, a scapito dei produttori italiani.

Morale: gli italiani saranno anche eccellenti produttori, ma sono pessimi venditori. ;-)

Questi sono i ragionamenti che posso fare basandomi sull'esperienza vissuta e su quello che ho letto. Spero di non aver prodotto ulteriore informazione spazzatura. In tal caso i lettori sono obbligati ad intervenire e correggere! ;-)

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sabato 18 dicembre 2010

Gnocchi di patate / Potato gnocchi

English version here.

La foto

Gnocchi di patate / Potato gnocchi

Addirittura 4 diverse! ;-) Ombre troppo "dure", prossima volta mi porto un pannello riflettente. ;-)

Dati EXIF:

  • apertura: f/2.8
  • tempo di esposizione: 1/2000 secondi (1a e 3a), 1/4000 (2a) 1/3200 secondi (4a)
  • ISO: 100
  • distanza focale: 50 mm

La storiella

Sabato scorso ho preparato 3 kg di gnocchi, ma non ho fatto manco una foto decente (eh beh, ero a cena da amici ;-)). Così oggi ne ho preparato una modica quantità per il post.
Gli gnocchi sono una buona base di carboidrati, migliori di pasta e riso per contributo calorico. Hanno solo 130 kcal/100 g anziché i 350 di pasta e riso. Così ne potete mangiare il doppio per le stesse calorie! (Vabbè che pasta e riso aumentano il peso del doppio una volta cotti...)

Il segreto per fare buoni gnocchi sono le patate. Dovrebbero essere vecchie e secche, in modo tale che non si debba aggiungere troppa farina all'impasto e i gnocchi sappiano da... patata! Troppa farina rende gli gnocchi duri e "stopposi".

Mi piacciono gli gnocchi saltati con una salsa liquido-cremosa, come la semplice passata di pomodoro o del gorgonzola (uno dei motivi per tornare in Italia dall'Australia... ;-)) fuso allungato con latte o panna. Mmmmmmm!!!!

Siccome nell'ultimo periodo ho messo su un paio di kg di troppo e dovevo raggiungere un peso decente per preparare la maratona, ho smesso di fare e mangiare una torta ogni 2 giorni!
Ora ho raggiunto il peso forma, correndo 70 km a settimana e con una dieta ASI soddisfacente! Di solito preparo dei piatti completi con una base di 60-75 g di riso-pasta, 200 g di verdura, 100-150 di proteine (pesce, tonno, salmone o sgombro in scatola, uova o carne) e formaggio per la parte di grassi. Poi un bel frutto e sono a posto. 600-700 kcal mangiando 5-6 etti di roba!

Gnocchi di patate / Potato gnocchi

La ricetta

Per preparare gli gnocchi uso la tipica formula 1 terzo (25-33%) di farina del peso delle patate bollite. Potete aggiungere un uovo e noce moscata a piacere.

Ingredienti

  • Patate: 280 g (ne ho usata una grossa)
  • Farina 00: 75 g
  • Sale: 4 g
  • Noce moscata: a piacere

Preparazione

  1. Bollire le patate finché diventano soffici. Mezz'ora nel mio caso.
  2. Pelare le patate finché sono calde
  3. Opzionale: per asciugare le patate le ho rotte in pezzettoni e messe in forno a temperatura minima per 10 minuti, in modo da evitare che si crei la "crosticina"
  4. Disporre la farina a fontana e formare un buco nel centro
  5. Schiacciare le patate con una forchetta o meglio usare il passaverdure
  6. Versare le patate nel centro della fontana
  7. Impastare velocemente, non lavorare troppo l'impasto
  8. Tagliare l'impasto in pezzi uguali (nel mio caso 4)
  9. Rollare i pezzi di impasto in modo da formare dei filoncini di circa 1.5 cm di altezza (o quella che preferite)
  10. Tagliare i filoncini formando degli gnocchi di grandezza uniforme
  11. Se vi piace, usate una forchetta per dare agli gnocchi la classica rigatura
  12. Per cuocere gli gnocchi basta immergerli in acqua bollente salata e aspettare che salgano in superficie; a questo punto basta raccoglierli e spadellarli nella salsa che avete preparato!

Dati nutrizionali

Calorie totali468 kcal
Peso finale355 g
Calorie per 100 g132 kcal
Carboidrati84%
Proteine13%
Grassi3%

L'angolo della cultura

Oggi alcuni accenni nutrizionali. Siccome voglio correre la maratona devo avere un IMC (Indice di Massa Corporea) inferiore a 22 (per evitare infortuni e per andare più veloce). L'IMC si calcola con la formula (altezza in metri al quadrato/peso in kg). Se il vostro IMC è inferiore a 22 siete in forma, ossia siete abbastanza magri e avete una percentuale di grasso che vi permette di evitare i vari problemi cardiovascolari ecc. Se non ce l'avete dovreste assumere un quantitativo calorico pari a K*(altezza in metri al quadrato/peso in kg). K=600 se siete un maschietto, 540 se femminuccia. Dimagrire senza fare attività è frustrante... quindi vi consiglio di dedicare un'oretta al giorno per lo sport! Meglio 50 minuti di corsa e 10 minuti di doccia per "scolpire il fisico", piuttosto che 2 ore in bagno di acrobazie con i trucchi per farsi belli! Per non parlare delle 4 ore al centro commerciale a scegliere i vestiti! :D:D:D

Riferimenti

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The photo

Gnocchi di patate / Potato gnocchi

EXIF data:

  • aperture:
  • shutter speed:
  • ISO:
  • focal lenght:

The little story

Last Saturday I made 3 kg of gnocchi, but I haven't taken good photos. So today I prepared a small amount of them only for the post.
Gnocchi are a good carbohydrate base for dishes and better than pasta and rice in calories. They have only 130 kcal/100 g instead of 350 of pasta and rice. So you can eat double amount of gnocchi for the same calories! The secret for making good gnocchi are potatoes. They should be old and dry, so you haven't to add too much flour and the taste is potato-based. Too much flour make gnocchi sticky.

I like gnocchi with a liquid creamy sauce, like simple tomato, melted gorgonzola with milk or cream. Yummy!

Since in last period I gain a couple of kg and I have to reach a weight that permit me to run the marathon, I stopped baking and eating a cake every two day!
Now I reach the good fit, with 70 km of running a week and good satisfing diet! I usually eat a good complete dish based on 60-75 g of rice of pasta, 150-200 g of vegetables, 100-150 g of proteins (fish canned tuna or mackerel, eggs or meat) and cheese for fat. Then a good fruit and that's all!

The recipe

To prepare gnocchi I used the typical formula based on 1 third (between 25-33%) of flour of the weight of boiled potatoes. You can add an egg and nutmeg if you like.

Gnocchi di patate / Potato gnocchi

Ingredients

  • Potatoes: 280 g (one big in my case)
  • Flour: 80 g
  • Salt: 4 g
  • Nutmeg

Preparation

  1. Boil the potatoes until they became soft. It took 30 minutes for me.
  2. Remove the skin as soon as they're hot
  3. Optional: to dry them properly I broke the potatoes in pieces, placed on a baking tray and bake in the oven at the minimum temperature for 10 minutes
  4. Mash the potatoes
  5. Put the flour on a surface and make an hole on the center
  6. Put the potatoes in the center, add the salt
  7. Knead the dough quickly, not too much
  8. Cut the dough in equal pieces
  9. Roll the dough in a lightly floured surface and form a string 1.5 cm thick
  10. Cut the strings with a sharp knife to form dowels; you can choose the dimension of your gnocchi
  11. If you like, roll gnocchi on a for to give them the tipical "rigatura"; it's good to make the shape that absorbe the sauce
  12. Cooking gnocchi is very easy, you have only to put them on salty boiling water and wait they rise on the surface; at this point you can catch them and put directly on the fry pan with the sauce!

Nutritional facts

Total calories468 kcal
Final weight355 g
Calories 100 g132 kcal
Carbohydrate84%
Proteins13%
Fat3%

The culture corner

Today some notions about diet. I want to run the marathon my BMI should be under 22. BMI is (height in cm^2)/weight in kg. Under 22 it means you are fit, so you have an amount of fat that not contribute to have a heart attack, ipertension ecc. If you don't have have BMI<22 you have to assume a quantity of calories like K*(height in cm^2). K=600 if you are a male, 540 if you are a female in a way to decrease your weight.

References:

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domenica 28 novembre 2010

Risotto alle carote / Carrot risotto

English version here.

La foto

Risotto alle carote / Carrot risotto

Dati EXIF (uguali per tutte e 3 le foto):

  • apertura: f/2.8
  • tempo di esposizione: 1/4000 secondi
  • ISO: 100
  • distanza focale: 50 mm

Alla luce del sole sulla spiaggia (troppa luce!!!) con il treppiede nuovo. Dovevo abbassare l'apertura a f/4 mi sa...

La storiella

In questo periodo sono particolarmente interssato a due argomenti: il risotto e la food photography!
Il risotto è uno dei piatti italiani più conosciuti, esiste una procedura standard per prepararlo: base di grasso (burro od olio) con cipolla o scalogno, tostatura del riso, sfumatura con il vino, cottura con il brodo, mantecatura. Ho trovato una buona versione ASI, 100 kcal/100 g. Per una porzione di 60 g di riso 50 g di cipolla e 120 g di verdura, mantecatura con una sottiletta (dai non facciamo i puristi, eh ;-)). Sta settimana ho testato risotto con carote e cavolo cappuccio.

Ho letto un sacco di cose relative alla food photography. Posso dire che non ci sono problemi tecnici relativi alla luce, esposizione, treppiedi, ma anche quelli relativi alla componente "artistica": il food styling, appunto. Devo imparare molto a questo proposito. L'unica maniera è guardare un mucchio di belle fotografie, dedurne le regole e fare pratica, pratica, pratica!
Ah, non guardare l'orologio... prendersi tempo, un mucchio di tempo. ;-)

La ricetta

Ho sperimentato 2 modi di preparare il risotto. ll primo "tradizionale" tostando il riso nel fondo di cipolla e burro con le verdure (ci si mette meno). Il secondo cucinando soffritto e verdure a parte, tostando il riso a secco, aggiungendo gli ingredienti a fine cottura del riso. In questa maniera il riso si tosta meglio. Forse. ;-)

Ingredienti

  • Carote: 120 g
  • Riso Arborio o Carnaroli: 60 g
  • Vino bianco secco: 50 ml
  • Acqua bollente salata o brodo vegetale: 600-700 ml
  • Sottilette: 1 (21 g)
  • Pepe
  • Prezzemolo

Preparazione

Preferisco la preparazione "alternativa" perch&ecute; il risotto risulta più cremoso.

Metodo tradizionale:

  1. Portare ad ebollizione l'acqua salata / brodo
  2. Tritare cipolla e carote (imparate qui come si usa il coltello!)
  3. Mettere la cipolla in una pentola con fondo spesso, coprire con un dito d'acqua, cuocere a fuoco basso per circa 5 minuti. La cipolla la faccio "sudare" non soffriggere
  4. Aggiungere le carote, cuocere per circa 5 minuti
  5. Aggiungere il riso, tostarlo per circa 1 minuto fino a che i chicchi diventino lucidi e inizino ad attaccarsi alla pentola
  6. Sfumare con il vino, aspettare che l'alcol evapori completamente, altrimenti il sapore finale sarà amaro
  7. Coprire il riso con l'acqua salata / brodo
  8. Cuocere il riso aggiungendo altra acqua salata / brodo nel momento in cui la precedente sia evaporata
  9. Quando il riso è al dente spegnere il fuoco, aggiungere la sottiletta, pepe, prezzemolo, regolare di sale
  10. Coprire e lasciar riposare per un paio di minuti
  11. Impiattare. Mi piace la consistenza all'onda, cremosa quando si versa il risotto sul piatto si dispone su tutta la larghezza ruotando e battendo leggermente sul fondo del piatto.

Metodo alternativo:

  1. Portare ad ebollizione l'acqua salata / brodo
  2. Tagliare le carote e cuocerle al vapore fino a che diventino morbide, ridurle a crema schiacciandole con una forchetta
  3. Mettere la cipolla tritata in una pentola con fondo spesso, coprire con un dito d'acqua, cuocere a fuoco basso per circa 5 minuti. La cipolla la faccio "sudare" non soffriggere
  4. Rimuovere la cipolla dalla pentola e mettere da parte
  5. Tostare il riso per circa 1 minuto fino a che i chicchi diventino lucidi e inizino ad attaccarsi alla pentola. Meglio usare 6 di burro, in questo caso 50 kcal in più
  6. Sfumare con il vino, aspettare che l'alcol evapori completamente, altrimenti il sapore finale sarà amaro
  7. Coprire il riso con l'acqua salata / brodo
  8. Cuocere il riso aggiungendo altra acqua salata / brodo nel momento in cui la precedente sia evaporata
  9. 2 minuti prima di raggiungere la cottura del riso aggiungere cipolla e carote
  10. Quando il riso è al dente spegnere il fuoco, aggiungere la sottiletta, pepe, prezzemolo, regolare di sale
  11. Coprire e lasciar riposare per un paio di minuti
  12. Impiattare. Mi piace la consistenza all'onda, cremosa quando si versa il risotto sul piatto si dispone su tutta la larghezza ruotando e battendo leggermente sul fondo del piatto.

Dati nutrizionali

Calorie totali333 kcal
Peso finale350 g
Calorie per 100 g95 kcal
N. porzioni1
Peso porzione350 g
Calorie porzione333 kcal
Carboidrati75%
Proteine14%
Grassi11%

L'angolo della cultura

Risotto:

Food photography:

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The photo

Risotto alle carote / Carrot risotto

EXIF data (for both 3 photos):

  • aperture: f/2.8
  • shutter speed: 1/4000 seconds
  • ISO: 100
  • focal lenght: 50 mm

The little story

In this period I'm interested about two arguments: risotto and food photography!
Risotto is one of the most popular Italian dish, there is a classical standard procedure to cook it: base of fat (butter and/or oil) with onion or shallot, roasting, wine, cooking by adding stock, "mantecatura". I found a good ASI version, with 100 kcal/100 g. For a portion of 60 g of rice, 50 g of onion and 120 g of vegetable. This week I tested carrot and cabbage risotto.

I read a lot of things about food photography. I could say that there aren't only technical problem relating to lighting, exposure, tripods, but also with the "artistic" component: food styling. I have a lot of thing to learn about. The only way is watching other stunning photos, understand rules and practice, practice, practice!
Ah, and not watching the clock... take your time, a lot of time.

The recipe

I have two way to make risotto. The first is the "traditional way" by toasting rice with onions and vegetables. The second one by cooking vegetables separately and toast the rice directely in the pot in a "dry way" (a secco) and add vegetables at the end. In this way the rice is toasted better. Maybe. ;-)

Ingredients

  • Carrots: 120 g
  • Rice, Arborio or Carnaroli: 60 g
  • White dry wine: 50 ml
  • Onion or shallot: 50 g
  • Boiling salty water, or vegetable stock: 600-700 g
  • Cheese slice: 1 (21 g)
  • Pepper
  • Parsley

Preparation

I prefer the "alternative way" because the risotto is more creamy.

Traditional way:

  1. Bring salty water or stock at boiling
  2. Mince onion and carrots (learn here how to use a knife like a chef!)
  3. Put the onion in a pot with thick bottom, cover with water and cook at low heat for about 5 minutes
  4. Stir in the carrots, cook for about 2-3 minutes
  5. Add the rice, toast it for about 1 minutes until it becomes translucent and it attaches on the pot.
  6. Add the wine and wait until the alcool is completely evaporated
  7. Add salty water / stock until cover the rice, stir
  8. Add salty water / stock when the previous one is completely absorbed. Rice cooking takes about 15-25 minutes (it depends on the quantity)
  9. When rice is "al dente" turn off the fire, add the slice of cheese, parsley, pepper and stir together.
  10. Cover the pot and leave for a couple of minutes
  11. Serve on a plate. I like risotto "all'onda" it means that is creamy and when you put it on a plate it will cover all the surface when you beat with your hand on the bottom of the plate (mmm... do you understand?)

"Alternative" way:

  1. Bring salty water or stock at boiling
  2. Cut carrots and steaming until they become soft, mash them.
  3. Put the onion in a pot with thick bottom, cover with water and cook at low heat for about 5 minutes
  4. Remove the onion from the pot and put aside
  5. Wash the pot, warm it, add the rice, toast it for about 1 minutes until it becomes translucent and it attaches on the pot. It's better to toast on melted butter, 6 g will increase the recipe of 50 kcal.
  6. Add the wine and wait until the alcool is completely evaporated
  7. Add salty water / stock until cover the rice, stir
  8. Add salty water / stock when the previous one is completely absorbed. Rice cooking takes about 15-25 minutes (it depends on the quantity)
  9. 2 minutes before rice is cooked add onion and mashed carrots
  10. When rice is "al dente" turn off the fire, add the slice of cheese, parsley, pepper and stir together.
  11. Cover the pot and leave for a couple of minutes
  12. Serve on a plate. I like risotto "all'onda" it means that is creamy and when you put it on a plate it will cover all the surface when you beat with your hand on the bottom of the plate (mmm... do you understand?)

Nutritional facts

Total calories333 kcal
Final weight350 g
Calories 100 g95 kcal
N. portions1
Weight per portion350 g
Calories per portion333 kcal
Carbohydrate75%
Proteins14%
Fat11%

Risotto alle carote / Carrot risotto

The culture corner

Risotto:

Food photography:

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sabato 13 novembre 2010

iMela (beta version)

English version here.

La foto

iMela (beta version)

Uno schifo. Chissenefrega, tanto è la versione beta! :)
Lunedì mi trovo con un tipo che deve mostrami un po' di treppiedi usati... Chissà che ne prenda uno!

Dati EXIF:

  • apertura: f/2.8
  • tempo di esposizione: 1/800 secondi
  • ISO: 100
  • distanza focale: 50 mm

La storiella

La settimana scorsa stavo correndo i miei soliti venti-chilometri-della-domenica-mattina. Durante la corsetta il cervello inizia ad accendersi ed inizio ad elaborare le cose da fare durante il giorno, tra cui la ricetta settimanale per il blog. Stavo pensando a questo contest quando mi è venuta l'ispirazione: un piatto con la forma del logo dell'Apple! Anche nella mente bacata dell'informatico-privo-di-fantasia ogni tanto salta fuori qualcosa di artistico... (ovviamente legato all'informatica :-))

Siccome in questo periodo sto giocando con la gelatina, qualcosa mi è venuto in mente... Questa ricetta è la versione beta, l'aspetto non mi piace proprio e il piatto è banale e non un dessert "completo". Quindi prossimamente quella definitiva! Anzi forse, se ho il treppiede e... voglia ;-))

Se volete copiare fate pure, tanto ho messo la licenza copyleft. Anzi no, l'Apple ha la licenza commerciale... Scusate, ho ripreso le sembianze del nerd informatico. :D:D:D

Aggiornamento 5 dicembre: niente, non ho fatto in tempo ad elaborare una versione nuova, quindi partecipo al contest con quella beta!

Inventa mela

La ricetta

Ingredienti

  • Mele: 255 g (2 piccole)
  • Zucchero: 38 g
  • Gelatina in polvere: 10 g (dovrebbero corrispondere a 6 fogli di gelatina)
  • Cannella: a piacere

Preparazione

  1. Pelare le mele e tagliarle in piccoli pezzi
  2. Mettere le mele, lo zucchero e la cannella in un pentolino, aggiungere acqua fino a coprire gli ingredienti
  3. Portare ad ebollizione, ridurre il fuoco e fare sobbollire coprendo con un coperchio. Cucinare fino a che le mele diventano morbide, mescolando ogni tanto per evitare che si attacchino sul fondo. Le ho lasciate andare per circa 40 minuti
  4. Portare ad ebollizione 60 g di acqua
  5. Sciogliere la gelatina nell'acqua, mescolando fino a che ogni granello si sciolga
  6. Se usate la gelatina in fogli basta farla ammollare 10 minuti in acqua fredda, poi strizzare prima di aggiungerla al liquido caldo
  7. Quando le mele sono cotte aggiungere acqua fino a raggiungere il peso di 400 g
  8. Unire la gelatina e mescolare
  9. Versare il composto nei contenitori in cui si vuole servire
  10. Raffreddare in frigo per circa 2 ore
  11. Degustare!

Dati nutrizionali

Calorie totali287 kcal
Peso finale431 g
Calorie per 100 g67 kcal
N. porzioni2
Peso porzione255 g
Calorie porzione155 kcal
Carboidrati98%
Proteine1%
Grassi1%

L'angolo della cultura

10 g di gelatina (6 fogli di gelatina) sono indicati per 500 g di acqua. Ho provato a gelificare 500 g di latte con questa quantità, ma la consistenza finale era troppo molle. Quindi per questa ricetta ho usato la stessa quantità di gelatina per minore quantità di liquido/cibo da solidifcare, 400 g in questo caso. La consistenza non è gelatinosa, più solida, ma per me buona.

Se volete imparare qualcosa in più:

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The photo

iMela (beta version)

Bullshit. It doesn't matter, since it's a beta version. :)

EXIF data:

  • aperture: f/2.8
  • shutter speed: 1/800 seconds
  • ISO: 100
  • focal lenght: 50 mm

The little story

Last week I was running my usually sunday-morning-twenty-km. During the run I think about things I have to do during the day, usually the recipe for the blog. I thought about this contest when a nice idea comes in my mind: a dish with Apple Macintosh logo's shape! Since in these period I'm playing with gelatine, something inspired me... This recipe is a beta version, next time the final!

The recipe

Ingredients

  • Apple: 255 g (2 little apples)
  • Sugar: 38 g
  • Gelatine powder: 10 g (1 sachet)
  • Cinnamon

Preparation

  1. Peel the apples and cut in small pieces
  2. Put the apple pieces in a pot with sugar and cinnamon add warm water until cover all the ingredients
  3. Bring to boil, then reduce to low heat, cover with a lit. Cooked until apples become soft, stirring occasionally to avoid the apples attach on the pot
  4. Bring to boil 60 ml of water
  5. Dissolve the gelatine in the boiling water, stirring until every single grain disappear
  6. When the apples are cooked add water to reach 400 g of weight
  7. Stir the gelatine on the apples
  8. Put the mixture in your favourite container(s) for serving
  9. Chill in the fridge for a couple of hours
  10. Enjoy ;-)

Nutritional facts

Total calories287 kcal
Final weight431 g
Calories 100 g67 kcal
N. portions2
Weight per portion215 g
Calories per portion144 kcal
Carbohydrate98%
Proteins1%
Fat1%

The culture corner

10 g of gelatine powder are indicated for 500 g of water. I try to gel 500 g of milk, but the consistency was too flabby. So for this recipe I used the same amount of gelatin for less quantity of mixture, 400 g in this case. The consistency is not like jelly, more solid, but for me it's good.

If you want to learn more:

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lunedì 1 novembre 2010

Burger buns

English version here.

La foto

Burger buns

Solo il pane perché in ostello non voglio essere sempre più considerato un pazzo-foodblogger-dipendente (molti lo pensano già ;-)). E non ho ancora la faccia tosta di fotografare l'hamburger mentre in cucina ci sono 20 persone che cucinano e mangiano... :)

Dati EXIF:

  • apertura: f/2.8
  • tempo di esposizione: 1/49 secondi
  • ISO: 400 (!!!)
  • distanza focale: 50 mm

La storiella

Questa settimana mi sono sparato la serie "In search of perfection". Finalmente ho trovato qualcuno che ha un approccio da "hacker" in cucina ossia che si domanda sempre: "perchè funziona così?". (Come si dice, "la curiosità il seme della conoscenza"? ;-)); e che usa un approccio numerico; non come mia mamma che segue i consigli della nonna e calcola le quantità "ad occhio"... il problema di cucinare senza quantità è che il risultato finale è casuale, a volte può andar bene, ma molte volte qualcosa va storto e non sai mai come riprodurre la stessa ricetta allo stesso modo.

Ah, il protagonista della serie è Heston Blumenthal, il cuoco del "The fat duck", miglior ristorante del mondo 2005... completamente autodidatta. Ha lavorato solo 3 settimane in un ristorante prima di aprire il suo! L'ispirazione della ricetta di oggi arriva da questa puntata:

Per questo panino mi sono letto un po' di roba relativa al pane e la carne. Trovate i link nell'angolo della cultura!

La ricetta (solo per i panini)

Mi spiace ma illustro solo la ricetta per il panini, altrimenti pubblico il post la settimana prossima se dovessi includere la procedura e i dati nutrizionali per gli hamburger e gli altri ingredienti... prossimamente! Posso solo dire che a spanne con un panino da 120 g e un hamburger da 120 g con 300 g di lattuga si ottiene un buon pasto da 675 kcal con una ripartizione di 43% di carboidrati, 26% di proteine, 30% di grassi e 135 kcal/100g. (Ideale è 50-20-30, 150 kcal/100g).

Ingredienti

  • Farina: 250 g (ho usato quella normale, ma bisognerebbe usare quella con un alto contenuto di proteine, 12%)
  • Latte intero: 150 g
  • Lievito di birra fresco: 12 g
  • Zucchero: 6 g
  • Sale: 6 g
  • Semi di sesamo

Preparazione

  1. Intiepidire il latte a 35°C. L'ho messo nel microonde per 30 secondi.
  2. Sbriciolare il lievito nel latte con lo zucchero e aspettare 10 minuti in modo che il lievito si attivi
  3. Preparare una ciotola con la farina e il sale
  4. Versare il latte con il lievito nella ciotola con la farina e mescolare con un cucchiaio (dicono meglio di legno, io ho usato uno normale)
  5. Versare il composto in un piano leggermente infarinato e impastare per 10-15 minuti. L'impasto finale deve essere elastico e uniforme
  6. Formare una palla con l'impasto, mettelo in una ciotola, coprirla con la pellicola trasparente o un panno umido
  7. Lasciare lievitare in un posto caldo (28°C) e non aerato fino al raddoppio del volume. Il forno dovrebbe andare bene, meglio con una tazza di acqua calda dentro per umidificare. Io ho atteso 1 ora e mezza
  8. Reimpastare per un paio di minuti
  9. Formare i panini usando pieghe del secondo tipo. Ho preparato panini da 60 g
  10. Lasciare lievitare per altri 30 minuti fino al raddoppio
  11. Preriscaldare il forno a 180°C
  12. Spennellare la superficie con latte a temperatura ambiente (ho usato un cucchiaino, non avevo il pennello) e cospargere con i semi di sesamo
  13. Infornare per 20-30 minuti fino a doratura
  14. Raffredare in una gratella. Ho letto se si lasciano raffredare sulla teglia la crosta si ammorbidisce.

Dati nutrizionali

Calorie totali1020 kcal
Peso finale370 g
Calorie per 100 g275 kcal
N. porzioni6
Peso porzione61 g
Calorie porzione173 kcal
Carboidrati76%
Proteine15%
Grassi9%

L'angolo della cultura

Ho messo quasi tutti gli articoli che ho letto. Starei ore a leggere, imparare per poi sperimentare! Buona lettura!

Pane e dintorni:

Carne:

Altro:

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The photo

Burger buns

Only the bread because I don't want to be considered a crazy-food-dependent (although many people already have this opinion about me :-)). I'm not enough FACCIA TOSTA to take a photo of my burger with 20 people in the kitchen that are cooking and eating... :)

EXIF data:

  • aperture: f/2.8
  • shutter speed: 1/49 seconds
  • ISO: 400 (!!!)
  • focal lenght: 50 mm

The little story

This week I have watched the series "In search of perfection". Finally I found someone that have an hacker approach at cooking. Always asking "why it works in that way"? (Curiosity is the seed of knowledge?) And always using a numeric approach; not like my mother that follows the advices of the grandmother and calculate the quantity of ingredients by eye... The problem of cooking without quantity is that the final result is casual, sometimes it could works, but many times something bad happens and you can't reproduce the recipe in the same way. And the satisfaction of understand exactly what you did, as well.

Ah, the protagonist of the show is Heston Blumenthal. He's the chef of The fat duck, best restaurant in the world 2005... completely self-taught. He worked only 3 weeks in a restaurant before opening his own! Inspiration of today recipe came from this episode:

For this burger I read a lot of things about bread and meat. All listed in the culture corner!

The recipe (for the burger buns)

I'm sorry, but I will only expain the procedure to bake the bread, otherwise I will publish the post next week if I have to include procedure and nutritional facts for the burger and the other ingredients... next episode! I could tell that with a bread buns of 120 grams with a burger of 120 g and 300 g of lettuce you have a good meal of 675 kcal with a repartition of carbohydrate 43%, proteins 26%, fat 30% and 135 kcal/100g. (The ideal is 50-20-30, 150 kcal/100g).

Ingredients

  • Flour: 250 g (I used normal flour, but flour with high percentage of proteins 12% should be used)
  • Milk: 150 g
  • Fresh yeast: 12 g
  • Sugar: 10 g
  • Salt: 6 g
  • Sesame seeds

Preparation

  1. Warm the milk at 35°C. I put in the microwave for 30 seconds
  2. Crumb the fresh yeast in the milk with the sugar and wait for 10 minutes
  3. Prepare the flour with the salt in a bowl
  4. Stir the milk with the yeast in the flour with a spoon
  5. Knead the dough in a table for 10-15 minutes. The final dough should be elastic and uniform
  6. Shape the dough into a ball, put in a bowl and cover with a plastic wrap or a damp towel
  7. Leave the dough in a warm (28°C) place without draght. The oven should be a good place. Put a hot cup o water inside to create the right amount of humidity. Wait until it is double its size, 1 hour and a half should be enaugh
  8. Put the dough onto a lightly floured surface and knead a couple of minutes
  9. Form balls of your prefered shape using 2nd type fold. I prepared 60 grams balls.
  10. Leave to rise for 30 minutes in the same warm place
  11. Preheat the oven at 180°C
  12. Spread the surface of the bread with milk and sesame seeds
  13. Bake for 20-30 minutes until golden
  14. Chill on a rack

Nutritional facts (bread)

Total calories1020 kcal
Final weight470 g
Calories 100 g275 kcal
N. portions6
Weight per portion61 g
Calories per portion173 kcal
Carbohydrate76%
Proteins15%
Fat9%

The culture corner

About bread:

Meat:

Miscellaneous:

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domenica 24 ottobre 2010

Scones

English version here.

La foto

Scones

Colori forse un po' troppo saturati, bianco non bilanciatissimo...

Dati EXIF:

  • apertura: f/2.8
  • tempo di esposizione: 1/30 secondi
  • ISO: 100
  • distanza focale: 50 mm

La storiella

Fatta un'altra ricetta della lista "da fare". Semplice, facile, veloce e buona. Li ho appena sfornati e offerti ad alcuni amici dell'ostello (ovviamente dopo averli fotografati e pesati ;-)). Mi piace condividere e mangiare assieme!

La ricetta

Ho seguito questa ricetta (senza usare le gocce di cioccolato), presa da uno dei miei foodblog italiani preferiti. Specialmente per le foto paradisiache. ;-) Ma avevo consultato anche questa, questa, questa e questa!

Ingredienti per 9 scones o 12 piccoli

  • Farina autolievitante: 250 g
  • Latte intero: 150 g
  • Burro: 75 g
  • Zucchero: 30 g
  • Pizzico di sale

Preparazione

  1. Preriscaldare il forno a 180°
  2. Preparare una teglia con la carta forno
  3. Mettere farina, zucchero e il pizzico di sale in una ciotola
  4. Tagliare il burro freddo e incorporarlo nella farina con la punta delle dita fino ad ottenere "briciole". Bisogna essere veloci per non scaldare il burro.
  5. Aggiungere il latte e mescolare con una forchetta fino ad assorbimento
  6. Stendere l'impasto con un mattarello ad uno spessore di circa 2 cm
  7. Ricavare 9 o 12 pezzi. Io li ho ritagliati usando un bicchiere di 3 cm di diametro.
  8. Disporli sulla teglia e infornare per 15-20 minuti fino a che iniziano a dorare.
  9. Degustarli caldi!

Dati nutrizionali

Calorie totali1580 kcal
Peso finale430 g
Calorie per 100 g368 kcal
N. porzioni12
Peso porzione36 g
Calorie porzione132 kcal
Carboidrati54%
Proteine7%
Grassi39%

L'angolo della cultura

Gli scones sono originari della Scozia, ma sono consumati in tutti i paesi anglofoni (o anglosassoni? ;-)). Sono solitamente venduti con forma tonda ma possono essere anche triangolari o quadrati. Possono essere dolci o salati. In alcune famiglie che se li fanno in casa viene utilizzata la ricetta "segreta" che viene tramandata.

Riferimenti

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The photo

Scones

Maybe too much saturation...

EXIF data:

  • aperture: f/2.8
  • shutter speed: 1/30 seconds
  • ISO: 100
  • focal lenght: 50 mm

The little story

Another recipe of the list "to do" done. Simple, easy, fast, yummy. I've just baked them and offered to some people from the hostel. I like sharing and enjoying food!

The recipe

I followed this recipe without using chocolate. Probably my favourite Italian foodblog. Especially for the heavenly photos. ;-)

Ingredients for 9 scones or 12 little

  • Self-raising flour: 250 g
  • Milk: 150 g
  • Butter: 75 g
  • Sugar: 30 g
  • Pinch of salt

Preparation

  1. Preheat the oven at 180°
  2. Prepare a baking tin with greaseproof paper
  3. Put the flour, sugar and the pinch of salt in a bowl
  4. Cut butter in little piecies and rub in the flour with fingertips until mixture become like breadcrumbs. You have to be be quick for not warm the butter
  5. Add the milk and mix with a fork
  6. Put the dough on a table and spread with a rolling tin at 2 cm thick
  7. Cut in 9 or 12. I used a glass with 3 cm of diameter
  8. Baked for 15-20 until they start become brown
  9. Enjoy the scones warm!

Nutritional facts

Total calories1580 kcal
Final weight430 g
Calories 100 g368 kcal
N. portions12
Weight per portion36 g
Calories per portion132 kcal
Carbohydrate54%
Proteins7%
Fat39%

The culture corner

Scones are original from Scotland, but they're eaten in all Anglo-Saxon countries. They're usually sold in round shape, but they could be triangular or square. They could be sweet or savoury. Some families that bake scones homemade use their "secret" recipe.

References

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domenica 17 ottobre 2010

New York style cheesecake

English version here.

La foto

New York cheesecake

Dati EXIF:

  • apertura: f/2.8
  • tempo di esposizione: 1/80 secondi
  • ISO: 100
  • distanza focale: 50 mm

Ok, questa volta quantità, non qualità. ;-) Ero a casa dei miei amici e ho fatto qualche foto prima di mangiare, ma poca luce e niente treppiede, quindi...

La storiella

Ieri sera abbiamo organizzato una bella cena (qui le foto e qui il racconto!) nell'appartamento del mio amico Milo. Lui ha preparato la pizza, Mirco gli arancini, mentre io i muffin al cioccolato e... la mia prima New York style cheesecake!

Siccome ho iniziato a preparare la torta alle 4 e mezza del pomeriggio e la cena iniziava alle 7, non ho avuto il tempo di seguire questa ricetta alla lettera. Infornare per 1 ora e mezza, raffreddare nel forno per due ore e 4 in frigorifero, non esiste!

Guardate co'è successo :D:D:D

Cheesecake

Cheesecake

Non importa, il risultato finale è stato eccellente! Forse un po' troppo salata e troppo burro nella base di biscotti, ma che goduria di torta!

La ricetta

Ho seguito questa ricetta trovata su taste.com.au (figo sto sito), ma non ho preparato la copertura, visto che la New York style non la prevede... almeno mi pare. ;-)

Ingredienti

  • Biscotti dolci secchi (tipo Arnott Nice): 250 g
  • Burro: 125 g
  • Cream cheese (formaggio cremoso): 750 g (ho usato 500 g di Philadelphia cream cheese block e 250 g di Lite cream cheese)
  • Zucchero: 215 g
  • Estratto di vaniglia: 1/2 tsp (2.5 ml)
  • Buccia di limone grattugiata (ho usato estratto di limone): 2 tsp (10 ml)
  • Farina: 2 tsp (10 ml) (Dimenticata :-))
  • Uova: 4 (220 g)
  • Sour cream: 300 ml

Preparazione

  1. Preriscaldare il forno a 160°C. Foderare con la carta forno una tortiera a cerniera di 23 cm di diametro (ho usato una da 24 cm usando solo la carta forno sul fondo)
  2. Tritare i biscotti e aggiungere il burro fuso. Distribuire sul fondo della tortiera comprimendo con il fondo di un bicchiere. Mettere a raffredare in frigo per 30 minuti. Cheesecake base
  3. Nel frattempo usare le fruste elettriche (grazie Milo ;-)) per sbattere il formaggio cremoso, zucchero, vaniglia e buccia del limone in una ciotola grande fino ad ottenere una crema. Incorporare la farina. Aggiungere un uovo alla volta fino al completo assorbimento. Aggiungere la sour cream, sbattere fino ad ottenere una crema uniforme. Cheesecake cream
  4. Riempire la tortiera con la crema ed infornare per 1 ora 1/4, 1 ora e mezza (io 1 ora e 20). Spegnere il forno e lasciarvi la torta con lo sportello socchiuso per 2 ore o fino a completo raffreddamento. Raffreddare in frigo per 4 ore.

Dati nutrizionali

Calorie totali7117 kcal
Peso finale1700 g
Calorie per 100 g419 kcal
N. porzioni12
Peso porzione141 g
Calorie porzione593 kcal
Carboidrati25%
Proteine6%
Grassi69%

Cheesecake

L'angolo della cultura

Questa torta non è molto economica, 15,5 dollari di ingredienti.

Esiste una prima grande classificazione di cheesecake: quelle cotte al forno e quelle non.

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The photo

New York cheesecake

EXIF data:

  • aperture: f/2.8
  • shutter speed: 1/80 seconds
  • ISO: 100
  • focal lenght: 50 mm

Ok, this time quantity, not quality. ;-) I was at my friend's apartment and I took a lot of photos before eating, but low light, no tripod, so...

The little story

Yesterday evening we organized a nice dinner (here the photos!) at my friend's apartment. He cooked pizza, another friend arancini, whilst I prepared chocolate muffins and... my first New York cheesecake!

Since I started preparing the cake at 4.30 PM and the dinner started at 7 PM have no time to follow the recipe. Baking for 1 hours and a half, leave the cake the oven for 2 hours and chill in the fridge for 4 hours, no way!

Look what happened :D:D:

Cheesecake

Cheesecake

Nevermind, the final result was AMAZING!!! Maybe a litte bit salty and too much butter on the base, but what a delicious cake!

The recipe

I follow this recipe on taste.com.au, but I didn't put the topping since the original New York style cheesecake doesn't have it.

Ingredients

  • 250g pkt plain sweet biscuits (such as Arnott's Nice)
  • 125g unsalted butter, melted
  • 750g cream cheese, at room temperature (I used 500 g of Philadelphia cream cheese block and 250 g of Lite cream cheese
  • 215g (1 cup) caster sugar
  • 1/2 tsp vanilla extract
  • 2 tsp finely grated lemon rind (omitted, I used lemon extract)
  • 2 tbs plain flour (omitted, I forgot it!)
  • 4 eggs
  • 300ml sour cream

Preparation

  1. Preheat oven to 160°C. Line the base of a 23cm (base measurement) springform pan with non-stick baking paper.
  2. Place the biscuits in the bowl of a food processor and process until finely crushed. Add the butter and process until well combined. Transfer to the lined pan. Use a straight-sided glass to spread and press the biscuit mixture firmly over the base and side of pan, leaving 1cm at the top of the pan. Cover with plastic wrap and place in the fridge for 30 minutes to chill. Cheesecake base
  3. Meanwhile, use an electric beater to beat the cream cheese, sugar, vanilla and lemon rind in a large bowl until just combined. Beat in the flour. Add the eggs, 1 at a time, beating well after each addition until combined. Stir in the sour cream until just combined. Cheesecake cream
  4. Pour the cream cheese mixture into the base. Place the pan on a baking tray and bake for 1 1/4-1 1/2 hours or until just set in the centre. Turn oven off. Leave the cheesecake in oven, with the door ajar, for 2 hours or until cooled completely (this will prevent cheesecake from cracking). Place in the fridge for 4 hours to chill.

Nutritional facts

Total calories7117 kcal
Final weight1700 g
Calories 100 g419 kcal
N. portions12
Weight per portion141 g
Calories per portion593 kcal
Carbohydrate25%
Proteins6%
Fat69%

Cheesecake

The culture corner

This cake is not very cheap, 15.5 dollars for the ingredients.

There are a primary big classification of cheesecake: baked and non-baked. I'm impressed about how many recipes exists for this kind of cake.

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